Le persone iniziano a investire in anticipo per poter viaggiare e vivere in pensione. Ma per avere un buon capitale sul conto tra 10-20 anni, è importante diversificare il portafoglio, allocare correttamente le attività per azioni e seguire il programma di ricostituzione.
Per calcolare l'importo degli investimenti regolari, sono necessari alcuni numeri:
Durata dell'investimento - il numero di anni che mancano al pensionamento. È meglio iniziare a investire
con 10-20 anni di anticipo: più a lungo i fondi rimangono sul conto di intermediazione, più il capitale sarà
grande grazie agli interessi composti.
Rendimento dell'investimento - dipende dalla strategia. Ad esempio, un portafoglio conservativo con titoli
di Stato e azioni di grandi società porta in media l'8-12% all'anno. Una strategia moderata con azioni e
obbligazioni societarie può raggiungere il 20-25% annuo.
Capitale iniziale - l'importo che l'investitore ha accumulato o ricevuto dalla vendita di un immobile.
L'importo che sarà necessario al momento del pensionamento - il modo più semplice per calcolare quanto è
approssimativamente necessario per un anno di vita. Dipende dalle attività: ad esempio, una persona che ha
intenzione di viaggiare spesso durante la pensione avrà bisogno di più denaro rispetto a chi vuole
trascorrere più tempo a casa.
Il risparmio per la pensione è un obiettivo a lungo termine e tutto può accadere nell'economia del Paese e del mondo nell'arco di 10-20 anni. Pertanto, la regola principale è quella di non investire in un solo tipo di attività. È importante diversificare il portafoglio: ad esempio, se le azioni scendono, l'oro e le obbligazioni compenseranno il calo e viceversa. E se il rendimento reale delle obbligazioni diminuisce rispetto all'inflazione, le azioni supereranno il loro tasso.